Narbolia sorge ai piedi dei monti di Santu Lussurgiu. Il nome sembrerebbe derivare dal latino Nurapolis, città dei nuraghi, per la presenza di molti nuraghi nel suo territorio. Ad essi si accompagnano diverse tombe dei giganti e domus de janas, ma anche i resti di un castello medievale e alcune terme romane. L’economia del paese, un tempo basata sulla fabbricazione della calce, ora è di tipo agropastorale e vitivinicola.
Nel mese di febbraio, in contemporanea con i festeggiamenti del Carnevale, si svolge la rinomata Sagra delle zippole.
L’8 ottobre si festeggia la patrona Santa Reparata. I festeggiamenti consistono in una lunga processione fino alla pineta di Is Arenas, dove viene recuperata la legna per allestire nel paese un falò che viene bruciato il primo giorno di festa.
L’8 ottobre si svolge anche il Festival di gruppi folcloristici e cantanti, con gare di chitarra.
Si consiglia di visitare Is Arenas, una delle più belle e lunghe spiagge, le cui dune sono le più vaste di tutta la Sardegna. Nell’omonima pineta, gli appassionati di golf potranno trovare un campo da 18 buche, annoverato fra i venti migliori campi da golf d’Italia.
Tra le vie del centro storico si possono ammirare i caratteristici Murales, che rappresentano scene di vita quotidiana agropastorale e del ciclo delle stagioni.