Lodè è un tipico borgo montano che si trova tra la catena calcarea del Monte Albo e i monti granitici di Bitti, Buddusò e Alà dei Sardi, proprio ai piedi del Monte Calvario. Il paese è ricco di acqua grazie alla vicinanza del Rio Mannu, con la cascata di Sos Golleos, che ha favorito l’economia agro-pastorale su cui da sempre si basano le attività del paese.
Suggestive le tipiche case in pietra, decorate con i caratteristici balconi in legno. Sempre in legno sono i pochi esemplari di pennettu, vecchie capanne-rifugio dei pastori.
Per gli amanti del trekking si consigliano gli itinerari che portano a Punta Cupetti, da cui si domina l’altopiano S'Ena 'e Cupetti e le foreste della zona.
Da visitare il nuraghe Sa Mela, sul Monte Prana, e alcune tombe di giganti e diverse domus de janas che gli abitanti chiamano sas calas 'e sos naneddos, ossia le piccole grotte dei nani. Dal Monte Prana è possibile scorgere le fondamenta degli antichi villaggi di Sos Lothos e Thilameddu.
Di particolare interesse è la chiesa campestre di San Giovanni Battista, la cui costruzione risale al Medioevo. In occasione della festa, che si svolge il 24 giugno, gli abitanti dedicano un palio in onore del santo.
La festa più importante è però quella in onore di Sant'Antonio Abate, il 16 gennaio. Come nella tradizione sarda, vengono accesi dei grandi falò creati con fascine di legna secca poste intorno ad un grosso tronco, detto su pennetu de Santu Antoni (la capanna di Sant'Antonio).