Il paese di Dualchi è situato al confine orientale dell'altopiano basaltico di Abbasanta. Situato nel territorio del Marghine, appartiene alla provincia di Nuoro. La sua superficie territoriale è interessata da ampie zone boschive. Tutta la zona testimonia un'ampia frequentazione da parte dell'uomo già a partire dal periodo neolitico con una più assidua presenza durante l'epoca nuragica. Diversi i monumenti megalitici di notevole interesse. Sparsi tra i vari pascoli e imponenti vallate si trovano i nuraghi "Biriola", il "Bardalazzu", il complesso archeologico di Cubas con il suo protonuraghe e il nuraghe Ponte, un monotorre in buono stato di conservazione altro circa 11 metri. E' possibile ammirare lungo i sentieri di campagna diverse domus de janas, tombe di giganti e betili troncoconici. Nella zona sono stati ritrovati anche reperti risalenti all'epoca punica e romana. A sud dell'abitato è stata rinvenuta un'area cimiteriale romana, databile tra il III e IV sec. d.C. Dualchi durante l'età giudicale appartenne alla curatoria del Marghine e fu annesso al giudicato di Torres. Caduto il giudicato, con la morte di Adelasia, la curatoria, compreso il paese di Dualchi, venne annessa al giudicato di Arborea. Il paese conta attualmente quasi ottocento abitanti e vive prevalentemente di agricoltura e pastorizia.
I fitti boschi e i verdi sentieri di campagna offrono al visitatore piacevoli momenti di tranquillità immersi un una natura dai toni caldi e suggestivi. Tra le imponenti vallate è possibile ammirare i vari complessi archeologici che interessano la zona. Merita una visita il nuraghe Ponte, uno dei più importanti per la tecnica costruttiva a blocchi di grandi dimensioni e il nuraghe Cubas. Dal punto di vista artistico diversi sono gli edifici ecclesiastici presenti nel territorio dualchese: la chiesa della Beata Vergine d'Itria risalente alla fine del XV secolo, la parrocchiale di San Leonardo Abate del XVI secolo, che si innesta sui ruderi di una chiesa del XII secolo, la chiesa di Sant' Antonio Abate del XVI secolo e la chiesa di San Pietro Apostolo di impianto gotico-aragonese risalente al XVI secolo, situata poco fuori dal paese che presenta un bel rosone e vecchi alloggi per i pellegrini detti "cumbessias". Nel paese diverse sono le manifestazioni e gli eventi capaci di richiamare numerosi turisti e risvegliare nei dualchesi un forte senso di identità e condivisione.
Tra le celebrazioni religiose il 28 e il 29 giugno si festeggia San Pietro. Per l'occasione si corre un ardia dove i cavalieri con i loro destrieri si sfidano al galoppo in un ripido ed irto percorso che si snoda intorno alla chiesa fino a superare il cavaliere che porta "Sa Bandela Mazzore", lo stendardo del Santo. L'ultima domenica di agosto, si festeggia il santo patrono del paese, San Leonardo, con canti e balli tradizionali. L'enogastronomia a Dualchi conosce prodotti di alta qualità a partire da quelli legati alla produzione agro-pastorale, per finire con un frutto molto apprezzato nel territorio di Dualchi: il fico d'India, alla base di quasi tutti i dolci della cucina del luogo. Sempre il fico d'India viene utilizzato per realizzare il tipico liquore dualchese "su licore de figu morisca". Il secondo sabato di settembre, si svolge la sagra dedicata a questo frutto spinoso ma gustosissimo, con esposizione ed assaggio dei dolci prodotti a base di derivati del fico d'India, mentre a novembre viene allestita la manifestazione "Dualchi Produce" con l'esposizione e la degustazione di prodotti locali.