La cittadina si sviluppa sulla costa meridionale dell'isola di La Maddalena, la più estesa dell'arcipelago davanti alle coste galluresi. La Maddalena fu fondata nel 1770 nell'area occupata da un borgo di pescatori, e da quel momento attirò le attenzioni di celebri condottieri per via della sua posizione strategica fra la Sardegna e il continente italiano. Primo fra tutti Napoleone Bonaparte, che nel 1793 tentò inutilmente di sbarcare nell'isola, o l'ammiraglio Nelson, che stazionò con la flotta inglese nel 1804 prima della battaglia di Trafalgar. Collegata con Palau tramite linee di traghetti la cui traversata dura circa 15 minuti, La Maddalena è una ordinata e soleggiata cittadina che attrae ogni anno un alto numero di visitatori. Il centro abitato si sviluppa intorno a piazza Garibaldi, animata da caffè e locali. Da qui si può raggiungere il centro storico, in cui si alternano scalinate e vicoletti. Vicino a via Vittorio Emanuele, dove svetta una colonna in granito dedicata a Giuseppe Garibaldi, si trova il porto peschereccio e turistico di Cala Gavetta, in cui si apre la piazza XXIII Febbraio 1793, che commemora l'eroica difesa dei maddalenini dagli attacchi napoleonici. Da piazza Umberto I, raggiungibile dal lungomare, si raggiunge il quartiere di Moneta, vivace borgo di pescatori servito dal ponte che si collega all'isola di Caprera.
Il fascino del mare caratterizza ogni angolo della cittadina, fra palazzi ottocenteschi e vicoli lastricati. Il porto di Cala Gavetta chiude l'abitato a occidente regalando un affascinante scorcio urbano, mentre il museo archeologico navale Nino Lamboglia è dedicato all'archeologia subacquea. Percorrendo la strada panoramica che costeggia i litorali per circa 20 chilometri si possono attraversare zone panoramiche indimenticabili. Il centro si veste a festa in occasione della festa patronale di Santa Maria Maddalena fra il 20 e il 22 luglio, invasa dai profumi della frittura di pesce a Cala Gavetta. Da evidenziare inoltre, ogni anno, il vivacissimo Carnevale.