Sedilo, situato sull’altopiano di Abbasanta, è caratterizzato dalle antiche case di pietra. Deve la sua notorietà all’Ardia, una corsa a cavallo conosciuta in tutta la Sardegna che si svolge in corrispondenza della festa religiosa dedicata a San Costantino.
Il paese conserva diverse testimonianze archeologiche di nuraghi, domus de janas e numerose tombe dei giganti. Il più famoso è il complesso nuragico di Iloi e Puntanarcu, con una caratteristica fonte.
La chiesa dedicata a San Costantino è risalente al Sedicesimo secolo. Qui si possono ammirare sculture di epoca nuragica, tra cui la Perda Fitta che rappresenterebbe una divinità femminile.
Il 16 e 17 gennaio si svolge la festa in onore di Sant’Antonio Abate con l’accensione di un grande falò, Sa Tùva, nella piazza della chiesa dedicata al santo.
Il primo giorno di settembre si svolge un’altra caratteristica corsa, quella degli asinelli, in onore di San Basilio Magno.
Per gli amanti dell’escursionismo a piedi, in bicicletta o a cavallo, si consiglia l’itinerario nelle foreste di Sedilo, con un caratteristico sistema di segnali di legno che indicano i percorsi.
Da visitare il Parco geologico di Iloi, che ospita diversi nuraghi, pozzi nuragici e tombe di giganti.