Sarule è situato ai piedi del monte Gonare, nel cuore della Barbagia di Ollolai.
È un centro principalmente agro-pastorale, ma è anche noto in un tutta la Sardegna per la lavorazione artigianale dei tappeti tipici sardi.
Le origini del paese sono di epoca nuragica, come attestato dalla presenza dei diversi nuraghi nelle zone di Incavadu, Valeri, Neunele, e Durghio.
A Sarule si è conservata la tradizione della tessitura, su telai verticali, di tappeti colorati stilizzati. La fine bellezza di questi prodotti può essere apprezzata non solo all’interno del Museo della tessitura Eugenio Tavolara, ma anche nelle botteghe artigiane sparse per il paese.
Sarule è conosciuta poi per il santuario di Nostra Signora di Gonare, uno dei centri di pellegrinaggio più importanti in Sardegna. La chiesa è situata sul monte omonimo che domina l’intero paese. I festeggiamenti in onore della Vergine si svolgono dal 5 all’8 settembre con la tipica corsa del palio equestre.