Pozzomaggiore è situata nell’altopiano del Mejlogu. Grazie alla fertilità del territorio e alla presenza di abbondanti acque l’insediamento umano ha qui origini molto antiche. Il territorio presenta diverse grotte, tra cui quella de Su Guanu, dove sono state rinvenute ceramiche nuragiche, e la grotta Tuvu ‘e Mare. Nelle sue vicinanze si trovano le domus de janas di Cannas de Cheggia.
Presso la località S’Olta ‘e Sa Ide si ammirano i monumentali menhir, le tombe dei giganti, il Nuraghe Nuraghessu e quelli di Cae, Ruggiu e Alvu.
Il paese conserva ancora Ponte Oinu, il ponte romano costruito nel Terzo secolo sul Rio Mannu.
Di grande interesse è la parrocchiale di San Giorgio, del Sedicesimo secolo, che conserva preziosi altari lignei.
Pozzomaggiore possiede poi un’antica tradizione equestre. Il cavallo è il protagonista di diverse feste popolari del paese, che ospita anche un Museo del Cavallo, presso l’ex convento. Qui sono custoditi costumi tradizionali usati dai cavalieri per l’Ardia di San Costantino.
Quest’ultima è la manifestazione più importante del paese. Essa si svolge tra il 6 e il 7 di luglio, attorno alla suggestiva chiesa campestre dedicata a San Costantino, e prevede numerose prove di abilità da parte dei cavalieri.