Il lago artificiale Mulargia è uno specchio d'acqua che si estende nei territori di Orroli, Goni, Nurri e Siurgus Donigala, occupando la conca tra la Trexenta, il Gerrei e il Sarcidano. È stato realizzato tra il 1951 e il 1958 con lo sbarramento del Riu Mulargia, per convogliare le acque del bacino adiacente del Flumini Mannu e alimentare gli acquedotti di Cagliari e di altri 29 comuni. Ma la sua importanza non risiede unicamente nella sua funzione idrica: è contornato, infatti, da rigogliosi colli verdeggianti che degradano verso le sue coste frastagliate, e al suo interno è ornato da molti isolotti assumendo l'effetto cromatico di un'enorme macchia azzurra immersa nel verde. Dato lo splendido scenario che dipinge, ed anche per la sua vicinanza al famoso parco archeologico di Pranu Mutedu e a zone ricche di campioni paleontologici, il lago negli ultimi anni sta diventando punto d'attrazione: attrezzato di impianti sportivi, ogni anno è animato da competizioni di canottaggio e pesca, con la partecipazione di concorrenti italiani e stranieri. Ma è anche il luogo ideale per vivere un soggiorno all'insegna del relax e della contemplazione: lungo le sue sponde sono costruite strutture ricettive, tra le quali un albergo, e dalle quali si può godere un panorama strabiliante, che dal lago fugge fino alle aree circostanti della Trexenta, del Sarrabus, del Gerrei.
Dalla SS 131 si prende lo svincolo per Sant'Andrea Frius, attraversando i paesi di San Basilio, Goni ed Escalaplano in direzione di Orroli. Si prosegue lungo la SP 10 fino al bivio del Ristorante Su Bandinu. Dopo circa 4 km si arriva al Lago Mulargia.
Sul versante di Siurgus Donigala e Orroli sono presenti numerosi punti di ristoro. Nelle vicinanze del lago è possibile trovare facilmente ospitalità in diverse strutture ricettive.