Il museo si trova a Laconi, al piano inferiore dell'ottocentesco palazzo municipale ed è dedicato alle testimonianze archeologiche del territorio. Ospita una collezione unica nel suo genere: quaranta monoliti, alcuni giganteschi, che documentano gli sviluppi della statuaria antropomorfa preistorica sarda, che nel Sarcidano ha importanti manifestazioni.
Sono presenti, scolpiti nella bruna vulcanite locale e provenienti da varie località, menhir proto-antropomorfi, antropomorfi asessuati, maschili (con i motivi simbolici del capovolto e del doppio pugnale) e femminili (con piccoli seni conici o a disco piatto). L'esposizione esalta al massimo la forza di queste sculture, simboli di nuove ideologie religiose e sociali, ma ancora inserite nel solco della tradizione neolitica mediterranea.
Il percorso è completato da ceramiche, strumenti in ossidiana ed elementi metallici collocabili tra il Neolitico antico e il Bronzo antico, provenienti da varie località e monumenti del territorio: notevoli, tra questi, l'allée couverte di Corte Noa e la tomba megalitica a circolo di Masone Perdu.
Il museo è arricchito da pannelli esplicativi e da un supporto multimediale che fornisce informazioni utili alla visita.
Il museo è unico nel suo genere in Italia, per via della possibilità di osservare da vicino i menhir, altrove difficilmente raggiungibili.
Indirizzo: via Amsicora, 08034 Laconi; telefono: 0782 866216 (centralino), 0782 867037 (museo) Ente titolare: Comune di Laconi.