La località è molto caratteristica in quanto le rocce basaltiche molto scure disegnano questo tratto di costa con splendide insenature e piccoli golfi. Da qui una visuale su tutta la costa che va da Capo Sferracavallo (S) a Capo Monte Santo (N), con una ampia panoramica sui monti di Baunei. Il fondale si presenta a gradoni in successione, l’ultimo dei quali, adagiato sulla sabbia, è caratterizzato da anfratti e piccole grotte ricche di incrostazioni, vita vegetale e animale. Ben rappresentata è la Posidonia Oceanica che costituisce delle immense praterie sommerse, testimoniando con la sua presenza la limpidezza di queste acque. Le acque sono di una forte tonalità di azzurro. Alle spalle della scogliera si estende l’altopiano basaltico coperto di una fitta vegetazione a macchia mediterranea.
La Scogliera di Punta Su Mastixi, pur non essendo segnalata, è facilmente raggiungibile scegliendo due differenti percorsi. Nel primo caso la località è raggiungibile percorrendo in direzione nord, nel tratto che collega Barisardo a Tortolì, la S.S. 125 "Orientale sarda" e svoltando a destra all’incrocio per Cea; dopo aver percorso alcuni chilometri e superato l’ingresso per Cea si prosegue dritti sull’altopiano basaltico di Teccu; giunti sull’altopiano e svoltando a sinistra si raggiunge la località. Nel secondo caso la località è raggiungibile percorrendo il tratto di S.S. 125 che attraversa Bari Sardo e imboccando, seguendo l’indicazione Cea e Torre di Barì, la strada comunale Port’e Barì che conduce alla Marina di Bari Sardo; dopo circa tre chilometri si svolta a sinistra, seguendo l’indicazione Cea e si imbocca la strada che percorre in direzione nord l’altopiano Basaltico di Teccu; una volta percorso il tratto che attraversa l’altopiano si incontra un incrocio che a sinistra conduce alla località di Cea e Punta Niedda, proseguendo diritti si procede per Punta Su Mastixi.