Su Nuraxi è situato su un breve altipiano, ai piedi della Giara di Gesturi, nella regione della Marmilla. Il monumento è stato dichiarato nel 1997 dall'UNESCO patrimonio dell'umanità.
La fortezza fu il caposaldo di un sistema strategico di cui facevano parte altri nuraghi scaglionati lungo le pendici della Giara. Il mastio aveva un diametro basale di circa 12 metri, tre piani ed un terrazzo, e si sviluppava per un'altezza di quasi 19 metri. Le camere erano voltate a "tholos". Il bastione era costituito da quattro torri raccordate da cortine rettilinee. Le torri avevano due piani ed erano dotate di due ordini di feritoie. Mastio, cortine e torri erano coronati da mensole che sostenevano ballatoi-piombatoi. Un complesso sistema di collegamento verticale utilizzava scale e passaggi inclinati intramurari, scale e ponti mobili per gli accessi sopraelevati. Il cortile, è dotato di un pozzo di 20 metri d'acqua sorgiva. Intorno al monumento sorsero delle capanne. Alla fine dell'età del Ferro il complesso fu in gran parte distrutto. A lungo disabitato, fu riutilizzato in età punica e romana (V sec. a.C.-III sec. d.C.) a scopo insediativo, funerario e sacro.
Lungo la SS 131, a pochi km di distanza da Sanluri, un cavalcavia permette di immettersi nello svincolo che porta sulla SS 197, direzione Villamar. Si attraversano Villamar e Las Plassas e si giunge a Barumini; dal centro del paese si svolta a sinistra sulla SP 44 in direzione di Tuili. Ad un km di distanza, l'area archeologica è subito visibile sul margine sinistro.
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