L'isola di Sant'Antioco è la più grande tra le minori in Sardegna ed è collegata alla terraferma attraverso un istmo costruito probabilmente dai cartaginesi e migliorato dai romani. Le sue coste sono frastagliate a sud, dove si trovano le alte falesie di scura roccia trachitica, mentre sono più sabbiose a nord. I due più importanti centri abitati sono Calasetta, dotato di un porticciolo molto attrezzato, e Sant'Antioco, caratterizzata da numerosi servizi e importanti emergenze archeologiche e storico-artistiche. La spiaggia di Maladroxia regala ai turisti desiderosi di immergersi nelle sue acque cristalline un basso fondo di sabbia grigia e sottile, contornato da scogli e rocce. Il panorama è dominato dalla costa orientale del Golfo di Palmas. Nell'area retrostante la spiaggia si trova l’omonimo borgo turistico e una collina sormontata dal nuraghe S'Ega de Marteddu. Battuta dal vento è meta ideale per i surfisti ed è amata da quanti desiderano praticare la pesca subacquea.
In arrivo a Sant'Antioco, prima del paese, si gira a sinistra seguendo il cartello "Spiagge" e dopo 5 km si arriva al bivio per Maladroxia dove si svolta a sinistra e si prosegue per 2,3 km, sino ad arrivare all'omonimo borgo e alla spiaggia.
Ricca di servizi, è accessibile ai diversamente abili, è dotata di ampio parcheggio, alcuni hotel, bar, ristoranti ed è caratterizzata da un basso fondale che rende agevole il gioco dei bambini. È possibile noleggiarvi ombrelloni, sedie a sdraio e patino.