Tuili dista circa 60 km da Cagliari e 50 da Oristano. La villa è nella zona ovest dell'abitato. Prospetta sulla piazza San Pietro con la facciata rivolta alla parrocchiale. Il contesto ambientale Tuili conserva un centro storico intatto e significativo, restaurato in modo esemplare negli ultimi decenni. Descrizione La villa, databile alla prima metà dell'Ottocento, ha forme neoclassiche ed è attribuita all' architetto Gaetano Cima, il quale, nel 1852, realizzò il palazzo Asquer a Cagliari. La costruzione ad un piano si sviluppa in lunghezza con un prospetto scandito da larghe paraste. La parte centrale è enfatizzata da un parapetto posto al di sopra del cornicione. Al centro della facciata campeggia una grande cornice, perfettamente circolare, che ospita una meridiana, collocata al di sopra del portone, tra due balconcini di ferro battuto. Vi è un notevole equilibrio formale nei rapporti e nelle distanze tra i vari elementi architettonici, che rileva la mano di un architetto esperto e con precise convinzioni stilistiche. La villa attualmente è di proprietà del Comune di Tuili che, con un intervento mirato, ha già provveduto a un primo restauro, al quale ne seguirà a breve un secondo, il tutto destinato all'utilizzo come centro culturale. Storia degli studi La villa è compresa nelle pubblicazioni di Sergio Serra sulle dimore nobiliari in Sardegna. Bibliografia S. Serra, [i]Ville e palazzi della nobiltà in Sardegna. Itinerari architettonici a Cagliari e dintorni[/i], Cagliari, 1996; S. Serra, [i]Ville e palazzi della nobiltà in Sardegna. Secondo itinerario. Alghero, Bosa, Oristano e i centri minori[/i], Cagliari, 1997.