Cagliari è la città più importante della Sardegna, al centro dell'ampio golfo degli Angeli nella parte meridionale dell'isola.
Il contesto ambientale
Il grande edificio sorge sull'angolo tra la via Roma e il largo Carlo Felice, in posizione perfettamente simmetrica al Municipio.
Descrizione
Su progetto dell'ingegner Federico Rampazzini fu eretto tra il 1925 e il 1930, distinguendosi tra gli edifici più complessi dell'intera palazzata con la sequenza di portici che si sviluppa lungo la via Roma senza soluzione di continuità.
Costruito su diversi piani allineati unitariamente con le cornici marcapiano agli edifici che si susseguono affiancati, il palazzo si mette in evidenza per le paraste che segnano verticalmente le facciate e inquadrano le aperture variamente decorate. Sopra il cornicione, in corrispondenza delle tre aperture principali poste in centro, è visibile un timpano, unico rispetto a tutti i palazzi vicini. Le decorazioni di matrice neomanierista completano l'edificio che nel porticato rivestito di bugnato alterna colonne e pilastri.
Storia degli studi
Una rassegna degli studi si trova nella bibliografia relativa alla scheda nel volume della "Storia dell'arte in Sardegna" sull'architettura otto-novecentesca (2001).
Bibliografia
M. Pintus, "Architetture", in [i]Cagliari Quartieri storici. Marina[/i], Cinisello Balsamo, A. Pizzi, 1989, p. 140;
F. Masala, [i]Architettura dall'Unità d'Italia alla fine del '900[/i], collana "Storia dell'arte in Sardegna", Nuoro, Ilisso, 2001, sch. 9 [1].