Cagliari è la città più importante della Sardegna, al centro dell'ampio golfo degli Angeli nella parte Sud dell'isola.
Il contesto ambientale
L'edificio è situato in un'area ai margini dello storico quartiere di Villanova, un tempo di pertinenza dell'Istituto Tecnico Agrario e destinata oggi al Parco della Musica.
Descrizione
Nasce da un concorso nazionale bandito nel 1964, al quale parteciparono trentaquattro elaborati, che presentavano soluzioni eterogenee sia legate ad una concezione ottocentesca del teatro con i palchi nei vari ordini, sia moderne e d'avanguardia.
La palma della vittoria andò al progetto ''GGG'' degli architetti bergamaschi Paolo Galmozzi, Pierfrancesco Ginoulhiac e Teresa Ginoulhiac Arslan, che proposero un edificio derivato dalla cultura teatrale del momento, legata soprattutto alla ricostruzione del dopoguerra: un sala con platea e due gallerie.
A conclusione di vicende complesse e dispendiose rispetto al costo iniziale, il teatro fu realizzato dall'Ufficio tecnico del Comune, ma inaugurato solo nel 1993 a cinquant'anni dalle bombe che avevano distrutto il Civico ottocentesco, situato nel Castello. L'edificio aveva però molte varianti, quali la rinuncia al previsto teatrino minore e ad una serie di servizi.
Il teatro ha il fronte principale sulla via Sant'Alenixedda e si apre lateralmente su una piazza sopraelevata con gli ingressi che si dispongono a diversi livelli secondo la topografia articolata del luogo. È definito da un volume in cemento a vista con molte aperture a intera parete che illuminano il foyer dei diversi ordini di posti, per concludersi con una copertura in lamiera di rame brunito.
All'interno si sviluppano i diversi piani con gli spazi scenici, gli uffici amministrativi, le sale prova, gli impianti, e naturalmente la sala per gli spettacoli, rivestita in parte in legno. Questa è ampia e dotata di buona visibilità nella gran parte degli ordini di posti, ricavati in una platea a gradoni e in due logge, capaci di contenere più di mille spettatori.