Semestene si trova a circa 50 km da Sassari. Percorrendo la SP 8 in direzione di Pozzomaggiore, dopo 2,5 km si individua sulla s. la chiesa romanica di San Nicola di Trullas.
Il contesto ambientale
Semestene è nell'altopiano di Campeda, nei pressi del Riu sa Puntigia. Il territorio, fertile e intensamente coltivato, ha restituito importanti documenti archeologici della presenza umana fin dall'età preistorica. La chiesa di San Nicola di Trullas o Truddas è situata in aperta campagna, nel sito di una villa dominica di età romana, sulla quale nel Medioevo fu impiantato un monastero camaldolese.
Descrizione
La chiesa di San Nicola di Trullas è uno degli edifici più interessanti nell'intero panorama romanico sardo. Alla purezza delle sue forme architettoniche si aggiunge il pregio degli affreschi dei primi decenni del XIII secolo, che ne decorano l'interno.
Fu eretta per volontà della famiglia degli Athen prima del 1113, quando fu donata ai Camaldolesi, che l'annessero a un proprio monastero. Dell'amministrazione di quest'ultimo si ha notizia grazie alle carte del ''Condaghe di San Nicola di Trullas'' (XII-XIII secolo).
L'aula mononavata si articola in due campate quadrate, voltate a crociera e separate da un sottarco impostato su lesene.
La facciata è bipartita da una cornice orizzontale: nella parte bassa si apre il portale architravato con arco di scarico a sesto rialzato, nella parte alta una serie di archetti su colonnine crea una falsa loggia. Ogni colonnina è sormontata da un peduccio con funzione di capitello, decorato da incisioni o rilievi molto bassi. Fra un archetto e l'altro si trovano conci con alloggi per bacini ceramici.
Lungo il terminale dei fianchi e dell'abside, scanditi da una lesena mediana, corrono archetti. In ogni fianco si aprono due monofore, con strombo sia liscio, sia gradonato come quelle dell'abside.