Il litorale, una spiaggia ininterrotta e per alcuni tratti protetta da scogliere, caratterizza questa costa. Dopo Marina di Carrara, spicca una torre cilindrica che si diparte dal corpo basso rettangolare di un grosso edificio: alla loro sinistra, altri due edifici simili ed un'antenna. Il litorale di Forte dei Marmi è caratterizzato dalla lunghissima spiaggia con evidenti strutture balneari (nella stagione estiva). Si intravedono le basse costruzioni di ville e villini immersi nella vegetazione e nella pineta. Si nota un campanile bianco e due alte costruzioni abitative. Vi è un pontile di oltre 300 m con il fanale n. 1864 in testata, montato su palo dipinto di rosso. Nell'accosto al pontile si rammenta che il fondale degrada dalla testata a partire da circa 5 m. Più oltre il litorale prosegue pressochè identico fino a Viareggio. Tra Migliarino e la Macchia di S. Rossore, interrompendo il verde, si nota la foce del Serchio, quasi completamente ostruita da banchi di sabbia e bassi fondali, variabili. In corrispondenza del Porto di Livorno, sviluppate verso Nord, le Secche della Meloria sono molto estese. Il fondale è variabile con minimi di 2-3 m ed anche con qualche scoglio affiorante: ne è evidente la pericolosità, in particolare con mare formato. Tra la diga curvilinea di Livorno e le secche, vi è un leggero avvallamento con 6-9 m di fondo. Nell'estremo Sud delle secche sorge la Torre della Meloria n. 1888, a pianta quadrata e con degli archi di un'altezza di 17 m: essa sorge su un piano di roccia poco sopra il pelo dell'acqua. A Nord delle secche si trova un altro faro, il n. 1884, allestito in una torre cilindrica di colore bianco, poggiata su una base troncoconica, il tutto alto 20 m. L'estremità Est delle secche è segnalata dal fanale n. 1892, posto su di una boa conica nera con una fascia gialla, con sopra un traliccio troncopiramidale (meda cardinale E). Nel transito davanti a Livorno, porre attenzione al traffico mercantile molto intenso ed alle numerose navi in rada.