Il nuovo Museo Archeologico Nazionale di Cagliari è inserito nella struttura culturale polivalente della Cittadella dei Musei sin dal 1993. Struttura che comprende da una parte il Museo Archeologico e la Pinacoteca Nazionale, dall’altra il Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storico-artistiche e la Scuola di Specializzazione di Studi Sardi dell’Università di Cagliari, il Museo Etnografico Regionale e il Museo Comunale d’arte Siamese (Cardu).
Il progetto del complesso museale, che ha visto la firma degli architetti P. Gazzola e L.Cecchini, dispone al piano terra di un percorso espositivo di tipo cronologico che parte dall’età prenuragica, con le culture del Neolitico e dell’Eneolitico e del Primo Bronzo, all’alto Medioevo. Nei piani superiori l’esposizione dei materiale è in base al luogo di ritrovamento. Una delle maggiori attrattive del Museo sono i bronzetti dell’età nuragica, la maggior parte pervenuti dai siti di Teti [1] Abini e Santa Vittoria [2] di Serri. La fase della colonizzazione fenica e punica è ben rappresentata dal Tofet di Tharros [3] (Cabras) e dai reperti rinvenuti dai siti di Nora [4] Pula, Monte Sirai [5] Carbonia, e Sant’Antioco [6].
Indirizzo:
Cittadella dei Musei Piazza Arsenale – Cagliari
Telefono: 070 655911 - 070 60518245
Email: sba-ca@beniculturali.it [7]
Orari: 09:00 - 20:00
Giorno di chiusura: lunedì