Chiesa di Sant'Apollinare
Chiesa di Sant'Apollinare
Da piazza d'Italia si imbocca il corso Vittorio Emanuele II e lo si percorre fino all'incrocio con via Sant'Apollinare, ove è la chiesa.
Il contesto ambientale
La chiesa dedicata a Sant'Apollinare si trova nell'antico Pozzo di Villa, rione all'interno della cinta muraria della città.
Descrizione
Le più antiche strutture della chiesa di Sant'Apollinare risalgono alla fine del Duecento. Di queste, in forme gotiche di matrice italiana, l'unica traccia è data dalla sagoma del portale in facciata, murato durante la successiva ricostruzione della metà del secolo XVII. I lavori di ampliamento, infatti, ebbero corso dal primo decennio fino agli anni Cinquanta del Seicento, e comportarono una caratterizzazione in senso tardorinascimentale dell'intero edificio. La facciata fu costruita nel 1646, come attesta la data incisa nell'architrave del portale, mentre la copertura, quasi ultimata nel 1651, quando un incendio danneggiò parte delle strutture, fu conclusa nel 1652, dopo la grande peste.
La nuova fabbrica incorporò parte della precedente, ampliando sulla sinistra l'edificio che venne quasi raddoppiato in larghezza; come mura portanti vennero utilizzate la fiancata destra e parte della facciata della chiesa primitiva; inoltre si adottò una diversa tecnica costruttiva, in pietre saldate con malta di calce e sabbia, rispetto alle pietre e fango argilloso.
Nel 1896, in seguito al cedimento delle mura laterali e al lesionamento della volta, fu deliberata la chiusura della chiesa, e nel 1898 iniziarono i lavori di demolizione della volta e del consolidamento delle strutture ma, in seguito a progressivi cedimenti delle strutture, si procedette a una quasi completa demolizione e ad una ricostruzione in forme neogotiche. Vennero risparmiati soltanto il campanile, la cappella absidale e la facciata. Grazie ad una descrizione anteriore a questi rifacimenti è possibile conoscere l'impianto della chiesa seicentesca, improntato sullo schema delle chiese congregazionali di ascendenza controriformistica, tipica delle chiese seicentesche sassaresi, ad aula mononavata voltata a botte, con tre cappelle per lato, abside quadrangolare con volta a botte e campanile a canna inferiormente quadrata e superiormente ottagona, con aperture centinate e cupolino allungato a spicchi, sormontato dalla croce.
La facciata, la cui ornamentazione geometrizzante è mutuata dalla chiesa di Gesù e Maria (oggi S. Caterina, Sassari) e reinterpreta in senso plateresco, è riquadrata da due aggettanti paraste angolari con basamento modanato su alto plinto, ed è suddivisa in due ordini da una cornice modanata ornata da un fregio a ovoli e listelli. Il primo, liscio, presenta un semplice portale rettangolare con architrave su mensole. Quello superiore è scompartito in specchi da quattro lesene poggianti sulla cornice marcapiano, di cui le centrali sono decorate a cassettoni. Tra queste è una grande finestra timpanata cieca, con doppia cornice decorata con ornati classicisti e ulteriormente affiancata da due più strette e basse lesene, ornate come le maggiori e sormontate da pinnacoli; al di sopra del timpano è una croce intagliata.
Una cornice risaltata a dentelli e ovoli chiude il secondo ordine e fa da base al frontone a terminazione piana, delimitato lateralmente dalla prosecuzione delle lesene cassettonate centrali. Nello specchio, tra due colonne tortili, trovano posto due finestre cieche centinate affiancate, con cornice ornata da intagli e dentelli, al di sopra delle quali è la cornice di coronamento, modanata e ornata inferiormente da un classicistico fregio a palmette e superiormente da una sequenza di festoni, ovoli e dentelli alternati.
Storia degli studi
La chiesa è citata da Enrico Costa (1937). Dopo lo studio di Marisa Porcu Gaias sulla storia architettonica di Sassari (1996) è citata da Aldo Sari nel volume dedicato all'arcidiocesi di turritana (2003).
Bibliografia
E. Costa, Sassari, Sassari, 1937;
A. Marcellino, Il miracoloso Santo Cristo di S. Apollinare di Sassari, Sassari, 1946;
C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII, Roma, 1962;
E. Costa, Archivio pittorico della città di Sassari (Diplomatico, Araldico, Epigrafico, Monumentale, Artistico, Storico), a cura di E. Espa, Sassari, 1976;
F. Segni Pulvirenti - A. Sari, Architettura tardogotica e d'influsso rinascimentale, collana "Storia dell'arte in Sardegna", Nuoro, Ilisso, 1994, p. 276;
M. Porcu Gaias, Sassari. Storia architettonica e urbanistica dalle origini al '600, Nuoro 1996;
A. Sari, La chiesa nell'Arcidiocesi di Sassari, collana "Chiese e arte sacra in Sardegna", Sestu, Zonza, 2003.
- Accedi o registrati per inserire commenti.
- Versione stampabile
- Versione PDF
- EPUB version
In prossimità
-
Tissi si trova su un alto
-
Piccolo centro del Sassarese, Ossi è situa
-
Usini si trova tra i terr
-
Sennori, poco distante da
-
Il paese di Muros di adag
-
Situato a nord di Sassari, a circa dieci c
-
Paese del Sassarese, sorge alle pendici de
-
La spiaggia della Marina di Sorso può cons
-
Il territorio del comune di Florin
-
Situato a 317 m sul livello del mare sui c
-
Ittiri si trova nel terri
-
La spiaggia di Balai pren
-
Situata su una piana che digrada verso il
-
Nulvi sorge ai piedi del Monte San Lorenzo
-
La spiaggia di Scoglio Lungo è una piccola
-
Paese agricolo del Logudoro, sorge in una
-
Ampie distese di vigneti, oltre a rendere
-
Le coste di Castelsardo sono formate da im
-
Vicino al paese di Martis si distende un'a
-
Tergu è un piccolo borgo
-
Il paese di Martis, si tr
-
Chiaramonti, piccolo cent
-
La spiaggia di Lu Bagnu si trova nella loc
-
Piccolo centro del Meilogu ai piedi del mo
-
Castelsardo è una suggestiva cittadina che
-
Laerru, piccolo paese sit
-
Sedini è un piccolo paese
-
Villanova Monteleone, situato in un territ
-
Il Lido di San Giovanni può essere conside
-
Thiesi si adagia su un ba
-
Il comune di Bulzi nasce
-
Fertilia è una città di fondazione sorta n
-
Nel golfo di Porto Conte, che si estende t
-
Bonnanaro è un piccolo paese situato nella
-
Il territorio di Borutta
-
Arroccato su una verdeggiante altura, il p
-
Nel comune di Alghero si trova la spiaggia
-
Il lago, noto anche con il nome di Barazza
-
La spiaggia di Punta Negra è una tra le pi
-
Torralba è un centro agricolo del territor
-
Perfugas sorge nel cuore
-
La spiaggia di Porto Ferro, limite settent
-
Le spiagge che si aprono nella costa del c
-
La cala si estende per circa 400 metri, ri
-
Lazzaretto si trova nella località omonima
-
Mores, importante centro
-
La spiaggia di Valledoria si trova nella
-
Ubicata nel Golfo dell'Asinara, a nord di
-
Il Complesso Demaniale di Porto Conte è co
-
Il Parco Regionale Naturale di Porto Conte
-
Da piazza d'Italia si imbocca il corso Vit
-
Il Palazzo di Città a Sassari
-
Da piazza d'Italia si imbocca il corso Vit
-
Sassari è la seconda città dell'isola.
-
Da piazza d'Italia si imbocca il viale Umb
-
Il palazzo prospetta su piazza Tola, facil
-
Da corso Vittorio Emanuele II si gira in v
-
Per raggiungere la cattedrale si percorre
-
La sede è all'interno del Duomo di
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
La chiesa prospetta sull'omonima piazza ne
-
La casa Guarino è lungo il corso Vittorio
-
Per visitare la cinta muraria di Sassari s
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Da piazza d'Italia si imbocca il corso Vit
-
La piazza della Frumentaria è facilmente r
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Da piazza d'Italia si imbocca il viale Umb
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
La fontana sorge all'esterno dell'antica c
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Sassari è la seconda città dell'isola.
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
È situato in un edificio dei primi del Nov
-
La piazza Castello, su cui si affaccia la
-
Dal corso Margherita di Savoia si svolta i
-
Sassari è la seconda città dell'isola.
-
Il Museo è situato al piano terreno della
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Il padiglione è immerso nel verde dei giar
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Il villino Farris è situato nel viale Trie
-
Sassari è il più importante centro del nor
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Sassari è la seconda città dell'isola.
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Il Museo Sanna a Sassari,
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Sassari è la seconda città dell'isola.
-
Dalla piazza Sant'Agostino si prende il vi
-
Il Museo di storia dell'agricoltura, integ
-
Il museo è situato nei locali del Dipartim
-
Sassari è la seconda città della Sardegna.
-
Da Sassari si procede verso l'uscita per A
-
Si percorre la strada che da Sassari condu
-
La chiesa di San Giacomo di Taniga si trov
-
Tissi si trova a circa 11 km da Sassari, l
-
Tissi si trova a circa 11 km da Sassari, l
-
Tissi si trova a circa 11 km da Sassari, l
-
Dopo l'insediamento delle famiglie sui d
-
-
L’Oleificio Sociale Cooperativo di Seneghe è
-
Produzione di prodotti caseari
-
La cantina sociale di Oliena venne costituita
-
La vitivinicola Gostolai inizia la sua attivi
-
Dalla produzione alla degustazione dei prodot
-
Cantina sociale del Mandrolisai situata al ce
-
Cantina del Mandrolisai
-
L’azienda opera da tempo nella produzione del
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Fiori
-
-
Cantina
-
Piatti tipici del territorio proposti: Pecora
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: semol
-
La Cooperativa opera nel settore lattiero ca
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Prodo
-
L'Azienda Zafferano San Gavino e' u
-
Nel 1950, per interessamento del medico condo
-
Originariamente un antica casa di campagna us
-
L'agriturismo Rocce Bianche si trova tra
-
L'azienda agricola Funtanazza si estende
-
La felice posizione dell'agriturismo, po
-
L’azienda Apicoltura Pusceddu di Pusceddu Mau
-
L’azienda agricola della famiglia Dessì è in
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: bacch
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Olio
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Colti
-
L’azienda Agricola Cabras e’ leader in Sardeg
-
Un Panificio che, senza mai smettere di innov
-
Piatti tipici: Gallina ripiena Zuppa di ceci
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: gnocc
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Miele
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: cerea
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Colti
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Farin
-
La Vitivinicola Alberto Loi è stata creata ne
-
Piatti tipici del territorio proposti: Maiale
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Allev
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: culur
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Cachi
-
Piatti tipici del territorio proposti: Pasta
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Vino
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Carni
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Produ
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: pomod
-
Vedita prodotti alimentari agnelli e capretti
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Pomod
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Vino
-
Piatti tipici del territorio proposti: Fave b
-
Porto Torres gode di una posizione geograf
-
Castelsardo, comune della provincia di Sas
-
Fertilia, frazione del comune di Alghero n
-
Alghero, antico borgo catalano sul mare, n
-
Porto Conte è uno dei più grandi porti nat
-
-
Stintino, situato nell’omonima penisola ch
-
Il porticciolo è situato nel Golfo dell’As
-
Il centro abitato di Trinità d’Agultu e Vi
-
Bosa è una cittadina di 8.133 abitanti, ed
-
Bosa Marina, frazione del comune di Bosa,
-
Santa Teresa di Gallura, anticamente conos
-
Porto Pozzo è una frazione del Comune di S
-
Olbia è una realtà industriale e commercia
-
-
Nuovo marina del golfo di Olbia, inaugurat
-
Cannigione è una frazione del comune di Ar
-
Porto Raphael è il più noto insediamento c
-
Palau è un comune autonomo dal 1959 (prima
-
-
Portisco fa parte del comune di Olbia, nel
-
Baja Sardinia, frazione del comune di Arza
-
La Maddalena è l’unico centro abitato sull
-
Porto Rotondo, frazione del comune di Olbi
-
Porto Oro - Palumbalza è un piccolo centro
-
Punta Marana è una località sul Golfo di M
-
Cala Mangiavolpe è un tratto di litorale s
-
-
Poltu Quatu, frazione del comune di Arzach
-
Nel grande Golfo di Oristano si trova il p
-
Baja Caddinas, frazione del comune di Golf
-
Porto Cervo è una frazione del comune di A
-
Porto Massimo è un centro turistico situat
-
-
Porto in costruzione
-
Puntaldìa è un centro residenziale tra i p
-
La baia di Porto Ottiolu, anticamente un p
-
La Caletta ha origini relativamente recent
-
Cala Gonone, ricca di strutture ricettive
-
Borgata marina del comune di Terralba, con
-
Il piccolo villaggio di pescatori di Tunar
-
Santa Maria Navarrese deve il suo nome all
-
Arbatax si trova sulla penisola di Capo Be
-
"Lorem ipsum dolor sit amet, consecte
-
E' un porticciolo situato a SW della
-
Buggerru deve la sua nascita alle vicende
-
Porto Corallo, frazione del comune di Vill
-
Portoscuso deve il suo nome di origine spa
-
L’Isola Piana fa parte dell’Arcipelago del
-
test sulle immagini
-
Cantieristica navale
-
Pescaturismo
-
Articoli da pesca e pesca subacquea
-
Diving
-
Scuola
-
Distributore nautico
-
Cantieristica navale
-
Diving
-
Forniture per la nautica
-
Motori marini
-
Cantieristica navale
-
Forniture
-
Impiantistica
-
-
-
-
Forniture per la nautica
-
Forniture
-
Cantieristica navale
-
ARTICOLI DA PESCA - SUBACQUEA
-
Cantieri nautici
-
Noleggio
-
Diving
-
-
Diving
-
Noleggio
-
Velai
-
DIVING
-
-
Pratiche nautiche
-
ARTICOLI DA PESCA - SUBACQUEA
-
Forniture per la nautica
-
Riparazioni vele
-
Diving
-
Diving
-
Motori marini
-
Forniture per la nautica
-
Forniture per la nautica
-
Forniture per la nautica
-
ARTICOLI DA PESCA - SUBACQUEA
-
RIMESSAGGI
-
Cantieri nautici
-
Forniture per la nautica e pesca
-
Diving
-
Motori marini
-
Impiantistica
-
Autotrasporti
-
Motori marini
-
Rimessaggi
-
escursioni in battello alle grotte di netuno