Palazzo Civico

Dal porto si costeggiano le mura fino alla piazza Porta Terra. Quindi si svolta a d. nella via Columbano, sulla quale prospetta l'edificio, nel punto in cui la strada si allarga sulla piazza del Comune.

Il contesto ambientale
L'edificio occupa uno spazio importante per il suo doppio affacciarsi su due delle principali piazze del centro storico, ancora oggi sedi di manifestazioni culturali, a poca distanza dalle mura e dalla Porta a Mare.
Attualmente ospita vari uffici, tra cui l'Ufficio Comunale del Turismo, e attività ricreative, come il Circolo dei Marinai. È inoltre la sede dell'Archivio Storico Comunale di Alghero.

Descrizione
L'edificio, realizzato nella prima metà del XIX secolo, smise di assolvere la funzione di Palazzo Civico quando venne costruita la nuova sede, in località Sant'Anna, nella seconda metà del Novecento. Il palazzo prospetta su due piazze: la facciata principale si affaccia sulla piazza del Comune, la secondaria invece sulla piazza Civica.
Il prospetto principale emerge nel contesto della piazza del Comune per la sua monumentalità e l'eleganza delle forme neoclassiche. Realizzato in conci squadrati di arenaria, è sormontato da un cornicione aggettante dentellato e inquadrato da un alto zoccolo in granito, che contrasta con le chiare tonalità dell'arenaria e vivacizza la facciata. Di granito sono anche le paraste che inquadrano il portale, sulle quali poggia un architrave decorato da metope e triglifi. Il portale ligneo, inquadrato da piccoli conci di arenaria, immette in un atrio voltato a botte, la cui volta è decorata con affreschi a motivi geometrici e floreali, successivi alla realizzazione dell'edificio. L'atrio, illuminato da un grande oculo che sovrasta l'architrave, contiene la monumentale scala ad unica rampa che consente l'accesso agli ambienti interni.

Storia degli studi
Il palazzo è compreso nelle principali opere sull'architettura algherese.

Bibliografia
S. Colomo, [i]Guida ad Alghero e dintorni[/i], Sassari, 1984;
A. Ingegno, [i]Il centro storico di Alghero: appunti per una ricerca[/i], Oristano, 1996.