Necropoli di Sant'Andrea Priu
Necropoli di Sant'Andrea Priu
Dall'abitato di Bonorva, prendere la strada per Bono e percorrerla per circa 6 km, quindi svoltare a destra in una strada asfaltata che conduce alla chiesa campestre di Santa Lucia. Superarla e proseguire per altri 500 metri circa fino a raggiungere, sulla sinistra della strada, l'area recintata della necropoli.
Il contesto ambientale
La necropoli è ubicata sul limite orientale della piana di Santa Lucia, a pochi km di distanza dalla fonte nuragica di Lumarzu, dal nuraghe Puttu de Inza e dal nuraghe Monte Donna.
Descrizione
Le domus de janas che compongono questa necropoli, una delle più estese ed importanti della Sardegna, sono scavate sulla parete verticale e sul pianoro di un affioramento trachitico - alto circa 10 m e orientato a S - e consisono in una ventina di sepolture disposte per lo più ad una certa altezza rispetto al livello di campagna.
Cronologicamente sono inquadrabili nel neo-eneolitico, fra IV e III millennio a.C., ma le prime fasi di utilizzo sono da ricondurre alla Cultura di Ozieri (Neolitico finale: 3200-2800 a.C.).
Gli ipogei risultano accessibili solo in parte, in quanto il cedimento parziale del fronte di roccia ha causato la distruzione di alcuni vani e dei gradini o pedarole che consentivano di raggiungerli.
L'impianto planimetrico delle sepolture è monocellulare o pluricellulare: a quest'ultimo tipo appartengono tre tombe di particolare interesse: la "Tomba del Capo", la "Tomba a capanna circolare" e la "Tomba a camera".
La prima, di maggiori dimensioni comprende 18 ambienti disposti, in modo labirintico, attorno a due vani principali.
Un atrio rettangolare introduce nell'anticella semicircolare (diam. m 7,10) il cui soffitto riproduce i travetti radiali di un tetto semiconico.
Sulla parete di fondo si apre il portello d'ingresso alla cella principale (alt. m 1,80) sormontato da un falso architrave rettangolare a rilievo marcato.
Le due celle retrostanti, rettangolari (m 6,80 x 4,10; m 8 x 8,60), sono disposte in successione l'una dopo l'altra sullo stesso asse. Gli ambienti presentano due colonne rastremate verso l'alto, mentre sulla parete sinistra della seconda cella si conserva la riproduzione di una falsa porta.
Sulle pareti dei due ambienti maggiori si aprono i portelli d'ingresso di numerose celle secondarie caratterizzate dalla presenza di nicchie e banconi.
La "Tomba a capanna", vicina alla precedente, conserva un primo vano a pianta rettangolare (m 1,75 x 0,80) – caratterizzato dalla presenza sul pavimento di tre fossette per offerte – che immette nella cella principale circolare (diam. m 3; alt. m 2,30). Questo secondo ambiente presenta sul pavimento 15 fossette per offerte, alcune delle quali tagliate da una tomba a fossa successiva, e altre due piccole nicchie scavate sulla parete antistante l'ingresso.
Il soffitto, a cono, conserva la riproduzione di un tetto con travetti radiali. Sulle pareti laterali sono presenti i portelli di accesso a due vani aggiunti in un momento successivo al primo impianto della sepoltura.
La "Tomba a camera" - il cui originario ingresso monumentale con scalinata (largh. m 2) è crollato a causa del cedimento del fronte roccioso - riproduce gli elementi architettonici di un'abitazione a pianta rettangolare.
Un padiglione d'ingresso (m 2,85 x 2,75) conserva nel pavimento tre fossette e introduce nell'ambiente maggiore, rettangolare in pianta (m 4,50 x 3,06 x m 2).
Questo secondo vano presenta due pilastri e un soffitto che riproduce un tetto a doppio spiovente, con trave centrale e travetti laterali. Sulle pareti laterali del vano sono risparmiati alcuni cubicoli disposti a coppia.
Alcune altre sepolture della necropoli mostrano elementi architettonici o simbolici: sul pavimento di una delle tombe minori scavate sul pianoro dell'affioramento, ad esempio, è realizzato un focolare con anello circolare in rilievo e con fossetta centrale.
La necropoli venne riutilizzata per un lungo arco di tempo. In età medievale la "Tomba del Capo" venne trasformata in luogo di culto. Sulle pareti delle due camere più interne furono realizzati affreschi di soggetto cristiano.
- Accedi o registrati per inserire commenti.
- Versione stampabile
- Versione PDF
- EPUB version
In prossimità
-
Il paese di Bonorva, svil
-
Il paese sorge sulla sommità di un altopia
-
I sistemi montuosi della Sardegna, così co
-
Il paese di Semestene è s
-
Come Forest'Anela e Fiorentini, anche Mont
-
Il piccolo borgo sorge nel cuore di un alt
-
Torralba è un centro agricolo del territor
-
L'Area Protetta di Sos Nibberos si estende
-
Esporlatu è il paese più
-
Sulle pendici della catena del Goceano ("S
-
Su uno spettacolare altopiano calcareo sor
-
I sistemi montuosi della Sardegna, così co
-
Mores, importante centro
-
Il comune di Bolotana nas
-
Il territorio di Borutta
-
Circondato dalle montagne della catena del
-
Centro agricolo del Goceano, Botti
-
Bonnanaro è un piccolo paese situato nella
-
Nei comuni di Anela, Bono e Bultei ricade
-
Piccolo paese arroccato sulle montagne del
-
Bortigali è situata ai pi
-
Thiesi si adagia su un ba
-
Pozzomaggiore è situata nell’altopiano del
-
Piccolo centro del Meilogu ai piedi del mo
-
Birori sorge alle falde d
-
Mara è un piccolo paese del Meilogu, situa
-
Macomer si trova ai piedi
-
Protetto ad ovest dai tre colli denominati
-
Antico centro agro-pastorale situato ai ma
-
La foresta di Fiorentini, nel comune di Bu
-
Sindia è un piccolo paese situato nel terr
-
Il paese di Dualchi è sit
-
Nughedu San Nicolò è un p
-
La grotta di S.
-
Ozieri è coronata da folta vegetazione di
-
Borore si trova ai piedi
-
Arroccato su una verdeggiante altura, il p
-
Orotelli si trova al centro della Sardegna
-
Ottana sorge nella pianura della valle del
-
Aidomaggiore è un antico borgo agro-pastor
-
Benetutti è un piccolo centro del Goceano
-
Paese di montagna (quasi 900 m slm), il pi
-
Sedilo, situato sull’altopiano di Abbasant
-
Paese agricolo del Logudoro, sorge in una
-
Sagama si trova su una collina calcarea so
-
Nule è un piccolo centro
-
Il territorio del comune di Florin
-
Adagiato su un pendio circondato da boschi
-
Suni si adagia sull'altop
-
Situato a 317 m sul livello del mare sui c
-
Lasciare l'abitato di Bonorva in direzione
-
Si lascia l'abitato di Bonorva per immette
-
Il paese di Bonorva è facilmente raggiungi
-
Dalla SS 131, in direzione di Sassari, dop
-
Dalla frazione di Foresta Burgos si segue
-
Si raggiunge la località di Badd'e Salighe
-
Dalla stazione ferroviaria di Torralba (ra
-
Al centro della piana di Cabu Abbas, nel M
-
Il contesto ambientale
-
Si lascia la "Carlo Felice" all'altezza de
-
Dall'abitato di Cheremule uscire dal paese
-
Il museo di Torralba, in
-
Semestene si trova a circa 50 km da Sassar
-
Dall'abitato di Bonnanaro si prende la str
-
Imboccata dalla SS 131 la 128 bis, si giun
-
Sono caratteristici di Burgos
-
Si lascia la SS 131 in prossimità di Giave
-
Sono caratteristici di Burgos le stradine
-
Il castello di Burgos si trova in cima a u
-
Si lascia la SS 129 al bivio per Ozieri; s
-
Dall'abitato di Ittireddu, si esce per la
-
A 1 km dal centro di Borutta, in direzione
-
Dalla SS 131, all'altezza di Bonorva, si i
-
Uscire dall'abitato di Ittireddu e prender
-
Mores dista 37 km circa da Sassari.
-
Si lascia la SS 131 in prossimità di Giave
-
Silanus dista circa 40 km da Nuoro, lungo
-
Lasciare la SS 131 all'altezza del km 149,
-
Thiesi si raggiunge dalla SS 131 imboccand
-
Da Sassari, dopo la stazione ferroviaria d
-
Percorrere la SS 129 da Macomer a Nuoro pe
-
Si lascia la SS 131 all'altezza di Macomer
-
Lasciare la SS 131 all'altezza del km 149,
-
Il nuraghe è situato su un ripiano basalti
-
Lungo la SS 131, all'altezza di Macomer, s
-
Il monumento si trova a destra della SS 12
-
Il sito è situato alle pendici dell'altura
-
Raggiungere la periferia Nord dell'abitato
-
Raggiungere la periferia Nord di Macomer e
-
Il nuraghe è localizzato su un rilievo tra
-
Uscire dall'abitato di Macomer e prendere
-
Dalla "Carlo Felice" si imbocca la SS 292
-
Il monumento, facilmente individuabile, è
-
Si percorre la SP 128 bis in direzione Ill
-
La sede del Museo, che si trova nel corso
-
Uscire dall'abitato di Bultei e prendere l
-
Si lascia la SS 131 all'altezza di Macomer
-
Macomer si raggiunge con una breve deviazi
-
Macomer è facilmente raggiungibile, per la
-
Si giunge a Siligo dalla SP 41, a circa 30
-
Produzione di prodotti caseari
-
Dopo l'insediamento delle famiglie sui d
-
L’Oleificio Sociale Cooperativo di Seneghe è
-
-
Cantina sociale del Mandrolisai situata al ce
-
La cantina sociale di Oliena venne costituita
-
La vitivinicola Gostolai inizia la sua attivi
-
Cantina del Mandrolisai
-
Dalla produzione alla degustazione dei prodot
-
L’azienda opera da tempo nella produzione del
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: semol
-
Cantina
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Fiori
-
-
Piatti tipici del territorio proposti: Pecora
-
Nel 1950, per interessamento del medico condo
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Prodo
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: bacch
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Olio
-
L'Azienda Zafferano San Gavino e' u
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Colti
-
Piatti tipici: Gallina ripiena Zuppa di ceci
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: gnocc
-
La Vitivinicola Alberto Loi è stata creata ne
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Miele
-
La Cooperativa opera nel settore lattiero ca
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Farin
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: cerea
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Colti
-
Piatti tipici del territorio proposti: Maiale
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Allev
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: culur
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Cachi
-
Originariamente un antica casa di campagna us
-
L'agriturismo Rocce Bianche si trova tra
-
L'azienda agricola Funtanazza si estende
-
La felice posizione dell'agriturismo, po
-
L’azienda Apicoltura Pusceddu di Pusceddu Mau
-
Piatti tipici del territorio proposti: Pasta
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Vino
-
L’azienda agricola della famiglia Dessì è in
-
Vedita prodotti alimentari agnelli e capretti
-
L’azienda Agricola Cabras e’ leader in Sardeg
-
Un Panificio che, senza mai smettere di innov
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Carni
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Produ
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: pomod
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Pomod
-
Vendita prodotti agroalimentari tipici: Vino
-
Piatti tipici del territorio proposti: Fave b
-
Bosa è una cittadina di 8.133 abitanti, ed
-
Bosa Marina, frazione del comune di Bosa,
-
Alghero, antico borgo catalano sul mare, n
-
Fertilia, frazione del comune di Alghero n
-
Castelsardo, comune della provincia di Sas
-
Porto Conte è uno dei più grandi porti nat
-
Porto Torres gode di una posizione geograf
-
-
Nel grande Golfo di Oristano si trova il p
-
Il centro abitato di Trinità d’Agultu e Vi
-
Cala Gonone, ricca di strutture ricettive
-
Stintino, situato nell’omonima penisola ch
-
Olbia è una realtà industriale e commercia
-
Nuovo marina del golfo di Olbia, inaugurat
-
La Caletta ha origini relativamente recent
-
Il porticciolo è situato nel Golfo dell’As
-
Porto in costruzione
-
La baia di Porto Ottiolu, anticamente un p
-
Borgata marina del comune di Terralba, con
-
Puntaldìa è un centro residenziale tra i p
-
Santa Maria Navarrese deve il suo nome all
-
Punta Marana è una località sul Golfo di M
-
Porto Oro - Palumbalza è un piccolo centro
-
Portisco fa parte del comune di Olbia, nel
-
-
Porto Rotondo, frazione del comune di Olbi
-
Il piccolo villaggio di pescatori di Tunar
-
Baja Caddinas, frazione del comune di Golf
-
Arbatax si trova sulla penisola di Capo Be
-
-
Cannigione è una frazione del comune di Ar
-
Porto Pozzo è una frazione del Comune di S
-
Baja Sardinia, frazione del comune di Arza
-
-
Santa Teresa di Gallura, anticamente conos
-
Palau è un comune autonomo dal 1959 (prima
-
-
Porto Raphael è il più noto insediamento c
-
Poltu Quatu, frazione del comune di Arzach
-
Porto Cervo è una frazione del comune di A
-
La Maddalena è l’unico centro abitato sull
-
Cala Mangiavolpe è un tratto di litorale s
-
Porto Massimo è un centro turistico situat
-
Buggerru deve la sua nascita alle vicende
-
Porto Corallo, frazione del comune di Vill
-
test sulle immagini
-
Cagliari, capoluogo della Sardegna, è il c
-
-
-
Il Marina di Sant'Elmo è situato all&
-
Forniture per la nautica
-
Diving
-
Articoli per la pesca e pesca subacquea
-
Diving center
-
Noleggio imbarcazioni
-
Diving
-
Forniture per la nautica e motoricambi
-
Forniture per la pesca e pesca subacquea
-
-
Costruzioni nautiche
-
Circolo Nautico
-
Diving
-
Noleggio
-
Descrizione
-
Servizi
-
Forniture per la nautica e per la pesca
-
Forniture per la nautica e per la pesca
-
Forniture per la nautica e per la pesca
-
Scuole di vela e nautica
-
Diving
-
Diving
-
Diving
-
Diving
-
Forniture nautica e pesca
-
Scuola
-
Velai
-
Autotrasporti
-
Forniture per la nautica
-
Forniture per la nautica
-
-
Noleggio gommoni
-
Rimessaggi
-
Motori marini
-
-
Forniture per la nautica
-
Motori marini
-
-
Noleggio
-
Forniture per la nautica
-
Cantieri navali
-
Diving
-
Motori marini
-
Forniture per la nautica
-
Nolegio
-
Forniture per la nautica
-
Diving
-
Motori marini
-
ARTICOLI DA PESCA - SUBACQUEA
-
ARTICOLI DA PESCA - SUBACQUEA
-
escursioni in battello alle grotte di netuno