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Cimitero di San Michele

Cimitero di San Michele

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Dal porto si percorrono per intero la via Roma e i viali Trieste e Sant'Avendrace. Da piazza Sant'Avendrace si prosegue in viale Monastir, quindi si svolta alla sesta traversa a d., via Puglia, che si congiunge alla piazza dei Castellani, dove è il cimitero.

Il contesto ambientale
Il nuovo cimitero nacque con il compito di integrare quello monumentale di Bonaria, di impianto ottocentesco, ormai saturo e soprattutto completamente circondato dall'espansione urbana. Fu dunque previsto in una vasta area compresa tra la Tanca Pias e la Bingia Matta, allora lontana dall'abitato ed oggi raggiunta e circondata dall'ulteriore sviluppo della città nella direzione dell'uscita occidentale.

Descrizione
Il progetto del cimitero di San Michele (1933-34) fu predisposto dall'ufficio tecnico comunale, che si servì della collaborazione di Cesare Valle, architetto di origine sarda e fratello del sottosegretario all'Aeronautica, che aveva vinto il concorso per il piano regolatore di Cagliari nel 1931.
Il camposanto, inaugurato nel 1940, si riempì rapidamente con la sepoltura per le vittime dei bombardamenti aerei del 1943 e dei caduti della seconda guerra mondiale, per i quali fu realizzato il sacrario, sempre in vulcanite, che ricorda una costruzione nuragica.
Nel vasto appezzamento di terreno, di forma quadrata, l'ingresso fu collocato in angolo secondo l'asse diagonale con il famedio a cupola in posizione centrale, affiancato da un porticato a pilastri che termina con due corpi laterali destinati ai servizi, disposti perpendicolarmente. I prospetti esterni hanno un aspetto monumentale e austero sottolineato dai volumi squadrati in pietra di Serrenti con lo zoccolo e i pilastri ricoperti in travertino. La parte interna invece presenta i loculi sistemati in una serie di fabbricati che si sviluppano aumentando di livello a mano a mano che si arriva al termine di un pendio, dove è collocata la semplice e funzionale cappella in asse con l'ingresso principale.

Storia degli studi
Una rassegna degli studi si trova nella bibliografia relativa alla scheda nel volume della "Storia dell'arte in Sardegna" sull'architettura otto-novecentesca (2001).

Bibliografia
S. Rattu, "Il nuovo cimitero di Cagliari e l'ampliamento di quello di Sassari", in [i]L'architettura italiana[/i], 11, 1941, pp. 327-332;
G. Loddo, [i]Cagliari. Architetture dal 1900 al 1945[/i], Cagliari, Coedisar, 1999, p. 123;
F. Masala, [i]Architettura dall'Unità d'Italia alla fine del '900[/i], collana "Storia dell'arte in Sardegna", Nuoro, Ilisso, 2001, sch. 121.

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